Piet Zwart. De absolute film. (Serie monografieën over filmkunst; 8). Rotterdam: W. L. en J. Brusse, 1931
“Sempre del '31 sono i progetti per le dodici copertine della serie sull'arte cinematografica curata per l'editore W.L.&J. Brusse di Rotterdam da C.J. Graadt van Roggen. Sei volumi escono lo stesso anno, i numeri 1, 5, 6, 7, 8 e 9; due l'anno successivo, il 2 e il 4; e ancora due nel '33, il 3 e il 10 (...) In tutta la serie si ritrovano gli stessi due colori, rosso e blu; il medesimo grande logotipo retinato; il titolo, sempre in Franklin Gothic maiuscolo all'interno di una finestra in negativo che, come il logo, prende di volta in volta un orientamento diverso; la numerazione, sempre nell'angolo basso a destra, sempre uguale di carattere e corpo. L'immagine fotografica varia radicalmente passando ad essempio dallo scalare crescendo del montaggio di volti per Russische filmkunst che stampa in rosso, all'intrigante ripresa in blu per De absolute film, dove ha fotografato la figura, montata su vetro, di un cineoperatore la cui ombra viene proiettata sull'uovo posto di fronte; uovo che sdoppia la propria immagine rispecchiandosi nel vetro su cui poggia e che proietta a sua volta un'ombra, ad esprimerne forma e bianchezza.”
Bruno Monguzzi. "Piet Zwart, typotect". Rassegna, 30 (Piet Zwart: l'opera tipografica, 1923-1933). Bologna: Editrice C.I.P.I.A., 1987 (p. 17)